«Riduciamo i consiglieri comunali»

CHIASSO - Ridurre il numero dei consiglieri comunali, causa la difficoltà di reperire candidati per i partiti, e poiché la misura «darebbe inoltre maggior concretezza e dinamicità al legislativo andando a ridurre i membri nelle commissioni. Non da ultimo poi una riduzione dei membri del legislativo e conseguentemente delle commissioni permetterebbe un risparmio dei costi della politica e in tempi di ristrettezze finanziarie non può che essere visto positivamente». È ciò che chiedono in una mozione tutti i commissari della gestione della cittadina di confine, con l'unica eccezione dei due rappresentanti leghisti (il primo firmatario è il pipidino Giorgio Fonio, poi Marino Mini, Davide Capoferri, Mariano Musso, Denise Maranesi e Daniele Canova). «Nel nostro comune attualmente vi sono 5 municipali e 45 consiglieri comunali. È innegabile che tutti i partiti presenti nella cittadina abbiano grandi difficoltà a reperire persone che si mettono a disposizione della cosa pubblica. Basti pensare che nel 2012 soltanto il Partito Liberale Radicale è riuscito nell'impresa di candidare per la competizione elettorale 45 aspiranti politici. Il PPD ne ha trovati 22, l'US 21, la Lega dei Ticinesi 19 e i Verdi 8», si legge nel testo. La proposta è dunque di ridurre i consiglieri comunali da 45 e 35, e di modificare le Commissioni permanenti e speciali in modo tale che «si compongano di 7 membri ripartiti proporzionalmente tra i gruppi di cui si compone il Consiglio Comunale», come consentito dalla Legge organica comunale.