LOCARNO - È stato una sorta di comizio quello tenuto ieri in Piazza Grande a Locarno da Rachid Nekkaz e Nora Illi contro il divieto della dissimulazione del viso. L'imprenditore franco-algerino, parlando di libertà, ha affermato di voler pagare le multe alle donne che si rifiuteranno di togliersi il velo.Le polemiche, più che ai due attivisti, sono state indirizzate al Municipale di Locarno, Niccolò Salvioni, responsabile della Sicurezza, che era presente: ha accolto chi calpesta le decisioni del popolo, come ha sentenziato qualcuno?«C'è stato il primo contatto per capire che cosa volevano fare, anche nell'ottica della sicurezza da approntare. D'altronde, chi doveva prendere contatto con loro? Ho fatto il mio dovere», ci dice.