Accettare, quindi, anche i lavori che ora i ticinesi sottovalutano, quelli che, per dire, accettano solo i frontalieri? . ma solitamente il cosiddetto pezzo di carta è il risultato di un percorso scolastico che porta a divenire quello che si sognava di essere, nei casi fortunati: chi studia legge, vuol fare l’avvocato, chi studia ingegneria, l’ingegnere. “Abbiamo vicino l’esempio dell’Italia, dove un laureato fa il cameriere. Penso anche a muratori che, senza lavoro, si adattano a far lavoretti a chiunque”.