BERNA – “Non mi faccio certo grandi illusioni sull’accoglimento di questa petizione, dato che i tempi non sono ancora maturi per fare quanto essa con lungimiranza chiede, ma se tutti stanno zitti il male trionfa (ricordate come il nazismo ha potuto crescere sfruttando le libertà della democrazia …?), per cui mi son deciso a fare questo piccolo ma concreto passo anche nell’intento di far riflettere”. Non crede, Giorgio Ghiringhelli, che la sua petizione online, indirizzata al Consiglio Federale, porti davvero a proibire i movimenti islamisti in Svizzera, ma ci prova.