Una delle tesi contenute nel testo era che i movimenti estremisti facessero paura anche agli islamisti moderati che si trovano in Svizzera. A confermarla c’è il libro in uscita nei prossimi mesi, probabilmente agosto, di una donna di origine tunisine residente a Zurigo, Saida Keller-Messhali, che sostiene la tesi di come i musulmani moderati temano, appunto, coloro che sono invece più radicali, ma che in realtà solo essi possano, decidendo di schierarsi da una parte o dall’altra, possano risolvere il problema.