Ok, ma sottostima o sovrastima di quanto? Di cento, di mille, di diecimila? Che senso hanno queste affermazioni generiche e non circostanziate contenute in uno studio che porta l’imprimatur di un istituto universitario? E alla fine qual è lo scopo? Dimostrare che chi vota ‘a destra’ è un becero ignorante? Dimostrare che i portali online fanno disinformazione? Dimostrare che i ticinesi sono, in generale, un popolo di pecore? O tentare ancora una volta di dimostrare che la politica neoliberista ha migliorato in modo fantastico le nostre condizioni di vita?