La Svizzera stessa negli anni è diversa. "La Confederazione che ha progressivamente incluso, partendo da tre piccole comunità montane, un numero crescente di città e di vallate era assai indefinita, flessibile, a geometria variabile. Era un insieme di relazioni diplomatiche e accordi (i patti di mutuo soccorso), molto più che una realtà statuale unitaria", per dirla con Lottieri. Ora è ancora un modello diverso da quello che caratterizza gli altri stati europei, "meno accentrata, statizzata, burocratizzata e nazionalizzata", esso non è così diverso "nel pensare la «sacralità» dei propri confini e essere davvero disposta a mettere in discussione lo status quo".