Nel frattempo, dalle pagine del Mattino Lorenzo Quadri annuncia che non starà con le mani in mano ed ha già pronta un’interpellanza. “Grazie ai soliti sveltoni della burocrazia bernese, che come di consueto si sono fatti infinocchiare, ci troviamo in casa altri finti rifugiati (che non scappano da nessuna guerra) da mantenere; nonché un clandestino. È evidente che il Consiglio federale dovrà rendere conto, per filo e per segno, di questa ennesima cappellata buonista-coglionista. Tanto più che la fattura grava sul groppone del solito sfigato contribuente”, si legge nell’articolo. E il Consigliere Nazionale, all’inizio della sessione invernale delle Camere Federali, inoltrerà l’atto.