Alla fine, la vettura, con targhe ticinesi ma rubata all’aeroporto di Malpensa a un cittadino russo residente a Lugano, fu ritrovata bruciata in un campo. Fine della storia? Forse di quella che appassionava giorno dopo giorno sì, ma la Polizia italiana quasi un anno fa ha fermato il suo conducente, di nome Rama Vassili: si tratta di un personaggio definito dagli investigatori scaltro e di alto livello criminale e che aveva girato tra Italia, Francia e Germania, usando alias e documenti falsi, prima di tentare di fare ritorno in Albania, con alle spalle un paio di arresti in diverse regioni italiane. È stato preso appena superato il confine greco, mentre si recava a trovare i suoceri.