Insomma, le polemiche politiche, i botta e risposta, i dibattiti, sono sempre presenti nelle top, ma a colpire, appunto, sono le storie, e gli scoop che la nostra redazione è riuscita a sottoporvi, temi un po’ diversi da quelli che tutti trattano: la nostra filosofia e il nostro orgoglio. E ovviamente anche per chi scrive i pezzi non sono tutti uguali. Nonostante il bisogno di imparzialità, non si può negare che la storia della ragazzina coinvolta nel Blue Whale, le interviste ai parenti di alcune persone scomparse, la gratitudine della dipendente Manor che si è sentita ascoltata, la vicenda di Buddy, la morte di Stuppia hanno lasciato quel misto di nodo in gola ed emozione, per un giornalismo vicino alla gente, che vuol credere di poter raccontare storie per creare un mondo migliore.