CRONACA
Rabbia Paradiso, Collina d'Oro nega la conciliazione. "Triste e vergognosa ostilità"
Il duro comunicato del club di Prima Lega Promotion: "Fatichiamo a capire questo accanimento così violento nei confronti di un Club amico"
TIPRESS

PARADISO – Le frizioni tra il Comune di Collina d’Oro e il FC Paradiso proseguono e, anzi, si intensificano. In settimana, si è appreso da un articolo del Corriere del Ticino, è stata presentata la domanda di costruzione a posteriori per le nuove tribune. Una domanda comprensiva di alcune modifiche rispetto al progetto iniziale. Qualcosa, però, è andato storto. “La partita più delicata – si legge in una nota del Paradiso – è sì cominciata, ma i due tempi si stanno concludendo a favore del Comune di Collina d’Oro. Questa è una vera e propria vergogna per tutto il nostro Cantone, ma soprattutto per i ragazzi più giovani che hanno bisogno di spazi e sport, piuttosto che bivaccare senza fare nulla avvicinandosi a condotte di vita lesive e disgregative”.

“I nostri Comuni – continua la nota - sono due realtà molto solide e che hanno diversi interessi in comune. Abbiamo sempre trovato sinergie e soddisfazione da entrambe le parti. Paradiso ha sempre cercato la collaborazione e il fairplay con tutti i comuni limitrofi e quindi non riusciamo a capire questo accanimento così violento nei confronti di un Club amico. Il nostro settore giovanile è composto da Paradiso, da Collina d’Oro, dal Melide, dal Ceresio e da Carona e questa collaborazione proficua ed in crescita perdura da oltre 10 anni”.

E ancora: “Non si riesce quindi a comprendere le motivazioni che portano ad atteggiamenti ostili nel bloccare la realizzazione di un’infrastruttura volta a dare un netto miglioramento per tutti i nostri ragazzi. Non si tratta di fare un torto al Presidente del Club o al Comitato, ma si tratta di impedire di fatto la creazione di spazi per i giovani. Le istituzioni hanno una responsabilità anche in questo. Poi ci scandalizziamo se i nostri figli, i nostri nipoti ed i giovani in generale cercano aggregazione ed evasione in altro”.

Il Paradiso ha appreso oggi “tramite l’Ufficio dei Ricorsi del Consiglio di Stato che la tanto attesa e da tempo auspicata conciliazione non si farà su volere del Comune di Collina d’Oro. Comune che piuttosto che affrontare la situazione si nasconde dietro delle scuse insignificanti”.

“Questo atteggiamento oltre a mettere in serio pericolo la stagione in corso del nostro Club che milita nell’alta classifica di un campionato duro come la Promotion League, danneggia anche un intero settore giovanile che comprende anche ragazzi di Collina d’Oro”.

Non manca un attacco alle autorità comunali. “In questi due mesi ci sono stati molto incontri, quasi tutti informali, con i rappresentanti del Municipio e in particolare con il Sindaco il quale a parole, si è sempre trovato molto disponibile nel voler trovare una soluzione per sanare questa questione. Purtroppo le parole non vanno di pari passo con i fatti, visto il netto rifiuto di esperire una conciliazione. Sicuramente, considerata la situazione, un tentativo sarebbe stato il minimo per dimostrare una reale volontà di trovare delle soluzioni, ma evidentemente questo interesse non c’è mai stato”.

Non è finita qua. “Abbiamo anche cercato più volte tramite il nostro architetto il contatto con l’ufficio tecnico di Collina d’Oro il quale si è sempre negato anche ad un semplice incontro chiarificatorio della situazione. A questo punto ci chiediamo nuovamente il perché della mancata conciliazione da noi tanto agognata e ci chiediamo anche perché l’ufficio tecnico nega un incontro con noi”.

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