«Si diceva spesso che non c'erano alternative, invece a mio avviso ce n'erano e di valide. Greta Gysin è andata via, ma lei ha la visione giusta, non è chiusa nella sua convinzione di avere ragione. È stata però trattata davvero male, potrebbe fare la coordinatrice, ora vive e lavora a Zurigo, per cui è difficile. Erano persone come lei che si sono ritirate e poi rimesse a disposizione che servivano, è un peccato. Alla fine chi non la pensava come Savoia veniva messo in un angolino, mentre prima di questa situazione c'era un'anima verde, pur con tutte le sue sfumature. Io per esempio non potrei mai collaborare con gente come Merlo, Gianella o Denti. Per tornare nei Verdi dovrebbero andarsene, ma in Gran Consiglio si guadagnano dai 20 ai 40 mila franchi... . Non dico specificatamente loro, ma c'è chi fa questi calcoli».