BELLINZONA - Ryke Geerd Hamer era un medico internista tedesco. La sua convinzione che i tumori hanno origini psichiche, in particolare sono causati da traumi, nacque in lui quando il male lo colpì ad un testicolo. Guarì e disse che il motivo della malattia era lo shock per la morte del figlio. Da qui è nato il metodo Hamer, che osteggia le cure scientifiche, sostenendo che lo stress della diagnosi basterebbe a privare l'individuo della sua forza vitale. Eleonora, la giovane italiana, ricoverata anche a Bellinzona, era seguace del metodo Hamer, ed è morta a 18 anni di leucemia, nei giorni scorsi c'è stato il caso di una giovane mamma a Rimini. Sono numerose le teorie alternative alla medicina scientifica che si stanno diffondendo, e il dottor Franco Cavalli è preoccupato.«Riguardo il caso di Eleonora, voglio precisare che non è vero che ha ricevuto a Bellinzona una terapia alternativa. Hanno cercato di convincerla a sottoporsi alla cura, poiché oggi la maggior parte delle leucemie si possono sconfiggere, ma lei ha rifiutato. In quei giorni le è stato dato del cortisone per farla stare meglio, però non come alternativa», precisa.