POLITICA
Bang attacca l'UDC su "Prima i nostri", Marchesi chiarisce e Mattei chiede di sospendere la Commissione
Dibattito social dopo le critiche del presidente UDC. "Abbiamo lavorato più di loro che dicevano di avere le soluzioni", ha detto Bang. E Marchesi: "non ho ai criticato i membri della Commissione"
BELLINZONA - La Commissione incaricata di rendere attuabile "Prima i nostri" continua a far discutere, e spacca i partiti, mettendo spesso l'UDC contro tutti. Nel Congresso di sabato, il presidente democentrista Marchesi ha accusato il mancato sostegno e impegno da parte dei partiti storici e del Governo nel trovare soluzioni per la messa in applicazione dell'iniziativa, lanciata proprio dall'UDC.Un'affermazione che non è piaciuta a Henrik Bang, che siede in questa Commissione per il PS, il quale si è espresso su Facebook. "Se ho capito bene noi partiti storici ( contrari a "Prima i nostri") avremmo dovuto attivarci e togliervi le castagne dal fuoco? Che tolla, dovevate avere tutto pronto e invece? Quale forza politica, favorevole a "Prima i nostri", è stata più assente che presente in commissione? Tutto quanto proposto (ben poco) è stato avvallato da tutte le forze politiche (partiti storici compresi). Mi dispiace ma questa è semplicemente disonestà politica e sono molto deluso dalle vostre affermazioni".Ovviamente, si è scatenata una discussione, e a dargli ha dato man forte è poi arrivato il pipidino Lorenzo Jelmini. "Qando la Lega spara accuse e fango su tutti (e lo fa tutte le domeniche...) significa fare politica per la gente, se gli altri si difendono e fanno presente le incongruenze di chi propone soluzioni inapplicabili e non propone nessuna soluzione allora diventa uno "scambio di accuse" e un atteggiamento da "bambini capricciosi"...".Fino ad arrivare al giudizio del rappresentante di MontagnaViva, Germano Mattei, che è perentorio: "Sospendete quella inutile e costosa Commissione. Ero contrario all'inizio e continuo ad esserlo. È la cartina di tornasole per coloro che sanno di essere sempre all'ultima spiaggia e con l'illusione di salvarsi con i fumogeni".Infine, Piero Marchesi si è difeso: "Tanto per fare chiarezza e per darvi le informazioni di prima mano: ho criticato il Governo perché non ha fatto nulla? Sì. Ho criticato i partiti storici, che a mio avviso, hanno la colpa di non voler agire per frenare l'immigrazione e per dare più opportunità ai ticinesi (è la mia visione politica che spero possa ancora esprimere)? Sì. Ho criticato la commissione "Prima i Nostri"? Assolutamente No, anzi, ne ho elogiato il prezioso lavoro. Ho stima di tutti i membri della commissione.Questo è quanto ho detto".
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