Benché differenti nel dettaglio, sulla questione dei settori, l’iniziativa di Neuchâtel e “Salviamo il lavoro in Ticino” condividono lo stesso principio: l’introduzione di un minimo salariale generale, valido per tutti quindi anche per l’insieme dei settori. Questo significa che lo Stato non può e non deve introdurre un minimo salariale legale che implica un suo intervento! Così come il reddito determinante delle prestazioni complementari AVS/AI è un minimo valido per tutta la Svizzera, 3'750 franchi equivale alle prestazioni sociali di base per un’economia domestica media in Ticino.