La Commissione si è spaccata, anche se c’è la sensazione diffusa che in ogni caso ben difficilmente cambierà qualcosa. Secondo quello che TicinoLibero ha appreso, Lega, la Destra e PPD hanno firmato il rapporto favorevole di Dadò, mentre socialisti e liberali sarebbero orientati a firmare quello di Quadranti, ma hanno voluto porre alcune domande (in particolare, se il liberale ha prove che i soldi non siano utilizzati in opere, magari non transfrontaliere, ma di interesse per l’Italia: si rischierebbe una provocazione alla Penisola) e attendono la posizione del Consiglio di Stato, per non mandare segnali contrastanti. Ad ogni modo, il Parlamento non può bloccare i ristorni, non è di sua competenza.