POLITICA
Miliardo di coesione, per Calmy-Rey va aumentato: "Più soldi all'UE per mostrare la nostra buona volontà"
La ricetta dell'ex consigliera federale socialista: "Se riusciamo a proteggere le condizioni di lavoro e i salari in Svizzera, l'accordo riuscirà"

BERNA – "La Svizzera deve tornare a rinegoziare l'accordo quadro con l'Ue". Lo afferma l'ex consigliera federale socialista Micheline Calmy-Rey al SonntagsBlick.

"La situazione di stallo – dice – può essere superata, ma occorre prendersi il tempo per trovare un consenso interno, questo è decisivo. Il popolo ha l'ultima parola. E l'attuale proposta non ha buone chances alle urne. Se riusciamo a proteggere le condizioni di lavoro e i salari in Svizzera, nonché a creare un meccanismo diverso di risoluzione delle contese l'accordo riuscirà. Tutti sono interessati in tal senso".

Secondo Calmy-Rey, "il miliardo di coesione, cioè il secondo contributo svizzero all'allargamento dell'Ue, che per il Consiglio federale dovrebbe essere di 1,3 miliardi, va aumentato per mostrare la nostra buona volontà".

Potrebbe interessarti anche

POLITICA

Stop al miliardo di coesione dopo l'affair-borsa? Il Nazionale dice no

POLITICA

La Svizzera vuol lanciare un segnale di distensione a Bruxelles: sì al miliardo di coesione

POLITICA

Un miliardo che potrebbe non avere contropartita. La rabbia di Cassis, la Svizzera pronta a contromisure

POLITICA

Cassis: "L'accordo quadro è comunque essenziale ed è a favore della Svizzera". Sull'adesione all'UE...

POLITICA

Miliardo di coesione, per gli Stati è sì, seppur condizionato. La rabbia della Lega, "scelta autolesionistica"

POLITICA

Una tangente che non ammorbidisce l'UE. "Ancora discriminati. Via il miliardo di coesione"

In Vetrina

IN VETRINA

Gehri Rivestimenti e l'innovazione: dagli stili contemporanei al progetto di originalità

12 DICEMBRE 2025
IN VETRINA

Quarant’anni di sommelier ticinesi, un brindisi a Piero Tenca

27 NOVEMBRE 2025
IN VETRINA

Hotel Belvedere Locarno, emozioni da regalare tutto l’anno

25 NOVEMBRE 2025
IN VETRINA

Bazzi e Valsecchi, l'unione di due marchi storici per il futuro dell'abitare

21 NOVEMBRE 2025
IN VETRINA

Torna a Lugano Vini in Villa, il festival che celebra il vino ticinese e le sue nuove storie

19 NOVEMBRE 2025
IN VETRINA

Il Gruppo Regazzi dà il benvenuto ai nuovi apprendisti: “Investire nei giovani è investire nel futuro”

19 OTTOBRE 2025