SORENGO – Il dottor Piercarlo Rey ha fatto opposizione contro il decreto d’accusa che lo aveva condannato a una pena di 50mila franchi, unito a una multa di 3mila, oltre al divieto di operare in campo chirurgico (ma ora sta riprendendo a lavorare nel settore medico). Lo riferisce Il Caffè, che della vicenda si è sempre occupato con occhio attento, entrando in collisione con la clinica, che ha denunciato quattro giornalisti, i quali hanno lanciato una crociata a favore della libertà di stampa.