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02.01.2024 - 09:580

Brenno Martignoni: Silvana Mangano, diva dal “riso amaro”

Vita, carriera, amori della prima icona del neorealismo italiano. Affascinante e inquieta, scrisse di lei Pasolini: “La tua bellezza amara: che si offre, incombente come una teofania, ha uno splendore di perla, mentre in realtà tu sei lontana”

di Brenno Martignoni Polti

Elegante. Misteriosa. “La tua bellezza amara: che si offre, incombente come una teofania, ha uno splendore di perla, mentre in realtà tu sei lontana”. Così. Pier Paolo Pasolini. Mentre lavoravano assieme. Marocco. Roma. Milano. In “Edipo Re” (1967). Nella parte di Giocasta. Poi. “Teorema”(1968). Pure. “Decameron” (1971). Anche Luchino Visconti. Ad accompagnarla. In piena maturità artistica. D’avanguardia. Come madre di Tadzio in “Morte a Venezia” (1971). Inoltre, “Ludwig” (1973). E “Gruppo di famiglia in un interno”(1974). A scandirne i drammi, però, la vita reale. Silvana Mangano. Nasce a Roma il 21 aprile 1930. Il papà Amedeo, un umile ferroviere siciliano che a forza di vagon lits sulle tratte internazionali ha imparato l'inglese. La mamma Ivy Webb, una riservata casalinga londinese. Il fratello Roy è stato un noto tecnico del suono. Trasferitasi a Milano segue danza classica presso la Jia Ruskaya, dove viene notata dal famoso costumista Georges Armenkov. La condurrà in Francia per lavorare come indossatrice nella maison Mascetti. Intanto studia recitazione. Fra i compagni di classe, il suo primo amore. Un giovanissimo Marcello Mastroianni. Lei, ha 17 anni. Lui, 22. Forse, Silvana non smetterà mai di amarlo. Anche se più in là declinerà l'offerta di Federico Fellini di girare al suo fianco “La dolce vita”. Per lei, il grande successo internazionale era dietro l’angolo. Nel 1949, a soli 18 anni, è la fidanzata di Vittorio Gassman nel film “Riso Amaro”. Subito un trionfo di pubblico e critica. Tanto da evocare Rita Hayworth. Due anni prima aveva partecipato a Miss Italia. Titolo che si aggiudicò Lucia Bosè. In quel concorso, Silvana Mangano divide la passerella con altre future stelle del cinema. Gina Lollobrigida. Gianna Maria Canale. Eleonora Rossi Drago. Sul set conosce il produttore Dino De Laurentiis. Lo sposerà nel 1949. Avranno quattro figli. Tra le produzioni internazionali, nel 1954, “Ulisse” di Mario Camerini. Con Kirk Douglas e Anthony Quinn, Una diva triste. Al pari di Audrey Hepburn. Classe allo stato puro. Il giro vita sottile. In un tempo in cui l’anoressia era ancora tabù. Al massimo, mangiare poco, coincideva con “cura dimagrante”. Intanto, però, Silvana Mangano seguiva le derive dell’isolamento. Delle dipendenze. Forse, quel male oscuro. La depressione, che spesso si insinua nelle figure di spettacolo. Accanto alla Mangano, attrice, c'è la donna e la mamma. Corteggiata da Cinegiornali e agenzie fotografiche. Al pari di una regina, seguita e amata nelle mansioni di famiglia. È al circo con una figlia. Al seggio per votare con il marito. In clinica a partorire. Dirà di sé. “Come attrice mi sono improvvisata, ho sempre provato il timore di essere inadeguata”. Finanche. “E poi io sono mezza inglese e mezza siciliana, un insieme di contrari, una contraddizione perenne: quando sei così è difficile arrivare a stimarsi, persino a accettarsi”. Nel 1981, perde il figlio venticinquenne. Federico. Un incidente aereo in Alaska. Una tragedia che l’allontanerà definitivamente dal marito. Dino de Laurentiis. Dopo il divorzio, nel 1983, si trasferisce in Spagna. Nel 1984 ritorna al cinema. Come sacerdotessa Ramallo in “Dune”. Pellicola fantascientifica di David Lynch. Ne è produttrice la figlia Raffaella. Nel 1987, già malata di tumore, il suo ultimo film. “Oci ciornie”. Di Nikita Mikhalkov. È la borghese Elisa. Moglie di Romano. Un ritrovato Marcello Mastroianni. Il 4 dicembre 1989, con l’aggravarsi della neoplasia, si rese necessario un intervento al mediastino, alla Clínica La Luz di Madrid, dove viveva con la figlia Francesca. All’operazione, seguirono un arresto cardiaco e il coma. Morirà il 16 dicembre, a 59 anni. Sguardo impenetrabile. Tocchi innati. Inconfondibili.

 

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