Miglior coinvolgimento del legislativo sulle AIL

Il Gruppo del Partito Popolare Democratico e Generazione Giovani di Lugano chiede di voler pianificare un incontro tra Municipio, Direzione delle AIL e i Capi gruppo (o la Commissione della Gestione) in rappresentanza del Consiglio comunale. Motivo di tale richiesta è la necessità che il legislativo abbia maggiori informazioni su quest’azienda di proprietà della Città di Lugano in merito alla sua attuale situazione economica e sulle strategie adottate per affrontare le sfide future. Questa iniziativa non è da leggere come un’ingerenza nell’autonomia gestionale dell’azienda, bensì è l’intento di avere adeguata informazione su un’importante servizio per la Città e la popolazione quale sono le AIL. Non è la prima volta che il Gruppo PPD interviene per mettere a tema una riflessione sulle AIL. In diverse occasioni abbiamo presentato atti parlamentari e ci siamo espressi in Consiglio comunale ponendo al centro dell’interesse le Aziende Industriali di Lugano per avere adeguate informazioni ma pure per presentare nostre critiche, osservazioni e sostenere anche quelle proposte da colleghi di altri gruppi in CC. L’occasione oggi è data dalla richiesta di designare nella prossima seduta del Consiglio comunale un rappresentante del pacchetto azionario per l’assemblea delle AIL. Purtroppo è diventato usuale che la partecipazione del legislativo venga limitata alla conferma del rappresentante proposto dal Municipio, senza neppure conoscere quali saranno i temi trattati all’assemblea e quali indicazioni l’autorità politica di Lugano intende portare a questa assemblea. Crediamo, dunque, sia importante considerare la possibilità di un coinvolgimento, non solo formale, del Consiglio comunale nella scelta del rappresentante all’assemblea. L’attuale procedere e la mancanza di un approfondimento rischiano di infondere solo dubbi e perplessità e non permette di fare chiarezza sui vari quesiti sollevati da più parti. Il contributo straordinario chiesto alle AIL dal Municipio nel Preventivo quale sostegno alla difficile situazione della Città non ci ha lasciato tranquilli. Pur comprendendo le ragioni di questa partecipazione straordinaria, riteniamo non si possono “usare” le AIL per far quadrare i bilanci privandole di risorse importanti per le proprie attività e i necessari investimenti. Piuttosto, sarebbe utile sapere se non sia possibile far beneficiare maggiormente la popolazione e l’economia delle importanti riduzioni che avvengono in questi ultimi tempi nel mercato dei combustibili, in particolare per quanto riguarda il gas. È noto che chi ha un impianto di riscaldamento a gasolio ha potuto ottenere importanti riduzioni. Lo stesso è invece avvenuto solo parzialmente per chi ha un impianto a gas fornito dalle AIL e questo malgrado i due vettori energetici siano spesso valutati congiuntamente sul mercato. Inoltre, riteniamo necessario fare chiarezza sugli investimenti attuati dalle AIL. Pensiamo, per esempio, alla partecipazione in Alpiq che ha sollevato perplessità, considerato come il valore a bilancio per ogni azione al momento dell’acquisto ammontava a CHF 182,69 ma nel tempo è sceso addirittura sotto i 100 franchi. Tutto quanto sopra indicato non può essere chiarito tramite un’ulteriore atto parlamentare ma necessita un ampio dibattito non solo tra esecutivo e legislativo ma coinvolgendo anche chi dirige le AIL che potrà così fornire i necessari chiarimenti e ottenere indicazioni dall’ambito politico. Alla luce di queste osservazioni, siamo certi che vorrete accogliere positivamente questa nostra richiesta dandone concreto seguito in tempi ragionevoli.Lorenzo Jelmini, capogruppo PPD Lugano