Supplementari in salsa ticinese: gioisce il Lugano, non l'Ambrì

LUGANO/FRIBORGO - Il Lugano prosegue la loro settimana positiva battendo per 4-3 ai supplementari lo Zugo. Anche per l'Ambrì si sono resi necessari i prolungamenti, che non hanno sorriso ai biancoblu, sconfitti per 3-2 dal Friborgo. I bianconeri hanno ottenuto martedì la qualificazione in Europa, e si rituffavano nel campionato. Merlinkins si è fatto trovare incerto dopo nemmeno 2', permettendo a Alatalo di portare avanti subito lo Zugo. Il Lugano non è certo abituato a errori del suo portiere, ma non si è fatto abbattere e tra il 4' e il 6' ha ribaltato il risultato con i gol di Morini e con Martensson. Vietato però abbassare la guardia, perché nella stessa azione che ha portato a un palo colpito dallo svedese, gli ospiti hanno di nuovo pareggiato: era da poco passato il quarto d'ora. Anche a inizio secondo tempo c'è stato un palo bianconero, con Klasen, poi Bertaggia ha allungato sul 3-2, con il gioco in mano al Lugano. Lo Zugo per contro si è buttato avanti nell'ultimo terzo, pur rischiando di subire la doppietta del ticinese. Mancava solo 1' alla fine quando Grossmann ha mandato le due squadre ai supplementari, durati poco più di una trentina di secondi grazie a Furrer. Si chiude dunque con due punti la serata che ha segnato il nuovo debutto di Lapierre e il rientro di Vauclair. La partita è cominciata male per l'Ambrì, che giocava in trasferta. Dopo 8', infatti, il Friborgo era già sul doppio vantaggio per merito dei gol siglati da Mottet dopo 5' e da Cervenka: da notare che le due aziono sono state simili. Per vedere una decisa reazione biancoblu si è dovuto attendere il secondo tempo, quando hanno cominciato a pressare una difesa raramente in difficoltà nei primi 20', arrivando a dimezzare lo svantaggio poco prima della mezz'ora con Collenberg. Il momento positivo è proseguito anche nell'ultimo terzo, e gli sforzi sono stati ricompensati dal pareggio di Fuchs, ancora lui. Nei supplementari (conquistati grazie a qualche bella parata di Zurkirchen che ha mantenuto il 2-2), l'Ambrì ha continuato a spingere, senza trovare il gol e venendo infine punito da Sprunger. Foto tratta dal profilo ufficiale Facebook del Lugano