"Ci sentivamo spesso, anche recentemente. Non capisco come possa essere accaduto. Non mi è mai parso infelice o con qualche problema, anzi...tutto il contrario. Mi raccontava con piacere dei mille progetti che aveva in cantiere: voleva studiare per ottenere il diploma di preparatore sportivo ed era già in contatto con alcune squadre tedesche che gli avrebbero permesso di lavorare. Oltretutto, amava più di qualunque altra cosa al mondo sua figlia, era la sua ragione di vita... ", ha detto a liberatv.ch il suo ex compagno Mattia Perazzo. Quel buio che poi ti porta a non farcela più e a smettere di lottare per un momento, sufficiente per passare dalla vita alla morte, sovente non si vede, si nasconde, per pudore, per paura, chissà perché.