Giovanna Viscardi e le scuse a Quadri. «Con le offese personali non si fa il bene di nessuno»

LUGANO - E alla fine le scuse arrivarono. La Lega, e in particolar modo Attilio Bignasca, pretendevano le scuse del PLR per aver paragonato in un articolo di Opinione Liberale Lorenzo Quadri a un "cane rognoso". Rocco Cattaneo si era rifiutato, affermando che lo farà quando gli autori del Mattino si saranno scusati con tutti coloro che hanno offeso in 25 anni. Così a prendere la parola è stata, ieri sera durante il Consiglio comunale di Lugano, la presidente del PLR luganese Giovanna Viscardi. A inizio seduta, infatti, il vicecapogruppo leghista Gianmaria Bianchetti aveva letto una nota di Bignasca (a letto con la febbre) che stigmatizzava l'accaduto. Al che Viscardi ha porto le scuse a Lorenzo Quadri. Questa mattina ha così commentato il fatto sul suo profilo Facebook. «Premesso che la faccenda non avrebbe dovuto essere di mia pertinenza... ribadisco quanto detto ieri sera: la politica è e deve essere un servizio per un bene comune; condanno ogni e qualsiasi insulto verso avversari politici o colleghi, così come non condivido modi e metodi volgari. A nome della sezione di Lugano del PLR ho quindi chiesto scusa al Municipale, poiché con le offese personali non si fa il bene di una città né dei cittadini». Infine, una richiesta per l'anno che verrà. «Vorrei che la politica fosse fatta con più signorilità ed educazione. Chissà se il 2016 sarà foriero di buone maniere?». Nei commenti, le è stato chiesto come ha reagito Quadri. «È venuto da me e mi ha ringraziata». E a chi le faceva notare che ci saranno sempre dibattiti e tutti contro tutti, si è smarcata con un «io cerco di fare diversamente... bisogna pur cominciare da qualche parte... ».