"Ticinesi, siete nati con la camicia e non volete sporcarvi le mani? Accetto io le vostre sfide"
A far discutere è il post di un giovane italiano. "Voglio lavorare in Ticino, se servirà andrò anche in Cina a imparare il Ticino. Voi vi lamentate sui social e volete tutto già impiattato"
BELLINZONA – Mentre i ticinesi si lamentano sui social, lui si prepara per arrivare in Ticino: qualsiasi titolo o competenza serviranno, la conquisterà per avere un posto qui da noi. A far discutere in queste ore è il post di un uomo siciliano (nome noto alla redazione) che sui social riprende il luogo comune che spesso si sente nelle diatribe Italia-Ticino dei residenti che vogliono tutto pronto.
Riportiamo il suo (polemico) intervento per intero:
“Futuro frontaliere o Italiano in Svizzera (chiamatemi come volete, non ho ancora deciso se fare il frontaliere o meno). Sapete che mentre voi vi lamentate degli italiani che arrivano in Svizzera e vi fregano il lavoro, c'è un italiano chissà dove nel mondo che si impegna e fa di tutto per entrarci vero? Io ho provato subito dopo la laurea, non è stato sufficiente. Ho provato anche dopo il master, non è stato sufficiente. Attualmente sono al secondo anno di specialistica e allo stesso tempo lavoro per una multinazionale in Germania.
Mentre voi vi lamentate, c'è qualcuno tipo me che a 25 anni è al 2 anno di specialistica ed ha già Laurea e Master. I recruiter ticinesi mi hanno detto di tutto e di più, io mica mi sono arreso, ho preso appunti!! Mi rendono e mi rendete solo più forte, accetto la sfida eccome!!
Sì bene, voi perdete il vostro tempo a lamentarvi, poi andateglielo a spiegare alle aziende che mentre io mi rompevo il c--o all'estero e a studiare voi vi lamentavate su Facebook...
La vostra economia va avanti grazie a gente come me, sappiatelo!!! Dov'è la vostra classe dirigente? La popolazione del Ticino è simile a quella della città di Catania in Italia e molti se ne vanno pure. Voi siete nati con la camicia e non volete sporcarvi le mani? Tutto deve essere impiattato? Aspettate che il lavoro vi caschi dal cielo?
Tranquilli le accetto io le sfide al posto vostro, tanto in Sicilia non ci torno!
Il prossimo recruiter cosa mi chiederà? Di imparare il cinese? Vuol dire che andrò in Cina.
E state tranquilli che non prendono chiunque nelle aziende, qualsiasi sia la location o la loro nazionalità... Io ho mirato alla Svizzera e Svizzera sarà.
Saluti dalla Germania. Per ora mi trovo bene qui, un domani sarò in Ticino”.
