Dopo una consultazione con le autorità cantonali competenti, si è deciso di chiudere per un giorno, per valutare la portata e le conseguenze del decreto italiano
LUGANO – Anche la SUPSI si ferma, per capire la portata e le conseguenze del decreto italiano. Domani le lezioni saranno sospese.
Dopo una consultazione con le autorità cantonali competenti, la scuola ha deciso di chiudere i battenti. Nei prossimi giorni ci saranno comunicazioni in merito al proseguo del calendario scolastico.
In conferenza stampa oggi è stata posta la domanda relativa agli studenti italiani e nessuno ha saputo dire se potranno prender parte o no alle lezioni.
Per quanto concerne l’USI, le lezioni si terranno ma con misure di accesso limitato ai campus di Lugano e di Mendrisio a tutti coloro che siano stati recentemente in una delle regioni indicate come “colpite” dalle autorità federali svizzere.