La Mantia: "Non era un'offerta di lavoro. Comunque SMS imprudente e poco opportuno"
Martedì l'argomento Cardiocentro-EOC tornerà sul tavolo della commissione speciale sanitaria dell'EOC, la sua presidente: "È ovvio che la procedura di assunzione di un primario segue tutto un altro iter"
BELLINZONA – Né il presidente del Governo Claudio Zali né il direttore del DSS Paolo Beltraminelli rilasciano dichiarazioni sul caso-Sanvido. L’sms del presidente del CdA dell’EOC al dottor Pedrazzini ha fatto scalpore e ha esacerbato ancor di più gli animi nella diatriba col Cardiocentro.
Tema che tornerà sul tavolo della commissione speciale sanitaria del Gran Consiglio. La sua presidente, Gina La Mantia, ha affidato alla RSI un commento sul famoso messaggio. “Il messaggio è stato imprudente e poco opportuno, ma da quello che ho capito si è trattata di una comunicazione tra amici e quindi niente di ufficiale; è comunque ovvio che la procedura di assunzione di un primario in seno all’EOC segue tutto un altro iter: non può concludersi con un SMS…”.
A suo avviso, non può comunque essere messo sullo stesso piano di un’offerta di lavoro.
