, che sui social riporta la foto di una pagina del Corriere del Ticino in cui alcune rappresentanti ticinesi avevano detto di optare per la soluzione Föhn. «Tante chiacchere e nessun fatto per il Ticino!A parole sui giornali a caratteri cubitali si sostiene la versione del Consigliere agli Stati Peter Föhn, che comprende contingenti, tetti massimi e e preferenza indigena. In gioco c'era la faccia davanti ai ticinesi!In verità qui a Berna, proprio stamattina, nella stanza ovattata, gli unici ad aver sostenuto un'applicazione fedele del 9 febbraio erano gli UDC con la loro proposta chiara e trasparente», ha scritto. Anche lui attacca Lombardi e Abate. «I nostri due Consiglieri, rappresentanti del Ticino che ha approvato l'iniziativa con il 68% dei consensi, senza scomporsi, hanno invece optato per dare un bel calcio alla volontà popolare.Nessun sostegno da parte loro al Canton Ticino!».