Arriva poi la settimana Santa, si guardano i bollettini meteo sperando nel bel tempo per giovedì e venerdì, si pensa da quanti anni si partecipa, alle figure interpretate e agli aneddoti vissuti. Affiorano i ricordi, l’emozione da bambini, i ruoli ricoperti dal papà e dal nonno, il sogno non ancora realizzato di poter rappresentare il Cristo (arriverà nei prossimi anni? La candidatura l’ho depositata oltre 10 anni fa!), il piacere di vivere un forte momento comunitario.