PONTE TRESA – A parlare è un 36enne italiano, Andrea. Da tre anni non lavora, e ora cerca un impiego, “qualsiasi cosa, per riavere la mia dignità”, ci dice con voce quasi rotta. Nel 2014, vide il Ticino come una zona favorevole, si trasferì qui per alcuni giorni, deciso a conoscerla. I costi troppo elevati lo fecero desistere, ma dopo altri anni di infruttuosa ricerca in Italia, ha ricominciato a inviare curriculum qui.