Michele Bertini era stato il primo a esprimersi, seppur in maniera personale, approvando un abbassamento, Marco Borradori, cautamente, aveva parlato di un segnale inviato alla città provando a elencare alcune alternative, Cristina Zanini Barzaghi aveva proposto di aumentare alcuni servizi. Per quanto concerne i partiti, il PPD aveva inoltrato subito domenica un’interrogazione sul tema, seguito il giorno dopo dall’UDC. L’unica voce contraria, al momento, parrebbe quella del Municipale leghista Michele Foletti: i due milioni iscritti al piano finanziario sono in realtà calcolati tenendo conto dell’introduzione della tassa ed anche dell’aumento di due punti del moltiplicatore, dunque prima, ammonisce, bisogna riflettere.