Ma il leghista, solo dando un'occhiata alla prima pagina della prima edizione, boccia l'iniziativa. "Già dalla prima pagina si capisce che si tratta di un foglio tendenzioso ed antisvizzero. Titolo: "Senza i frontalieri Ticino in difficoltà"? E perché non dire invece: con 30mila frontalieri invece di 65'500 il Ticino starebbe molto, ma molto meglio di adesso?", scrive Lorenzo Quadri. "E, se i responsabili del nuovo periodico volevano essere obiettivi, come mai non hanno titolato: "Senza il Ticino, per almeno 250mila persone della fascia di confine (frontalieri ed i loro familiari) niente pagnotta sul tavolo"? E perché non ricordare che i frontalieri sono dei privilegiati fiscali rispetto agli italiani che vivono e lavorano in Italia?"