CRONACA
Abusi al Dipartimento del Territorio, un ragazzo minorenne fu costretto a rapporti sessuali con un collega
Il giovane apprendista ha raccontato i fatti solo di recente. L'uomo oggi ha circa cinquant'anni e avrebbe esercitato pressioni psicologiche sul giovanissimo, assunto nella sezione forestale. L'altro funzionario licenziato sapeva ma non ha mai detto nulla
POLITICA

Un nuovo scandalo nell'Amministrazione pubblica: licenziati due dipendenti del Dipartimento del Territorio, accusato di reati sessuali verso un apprendista

14 NOVEMBRE 2017
POLITICA

Un nuovo scandalo nell'Amministrazione pubblica: licenziati due dipendenti del Dipartimento del Territorio, accusato di reati sessuali verso un apprendista

14 NOVEMBRE 2017
BELLINZONA – Un nuovo caso clamoroso ha coinvolto l’Amministrazione pubblica, col licenziamento ordinato ai danni di due collaboratori che negli anni scorsi si sarebbero macchiati di tremendi reati quali di coazione sessuale, atti sessuali con persone dipendenti, ripetuta coazione, violazione del dovere di assistenza e di educazione.

I dettagli stanno emergendo piano piano. La vittima sarebbe un ragazzo, oggi circa ventenne, che ha trovato il coraggio quattro anni dopo di denunciare quanto gli era accaduto.

Assunto per un apprendistato presso la sezione forestale del Dipartimento del Territorio, sarebbe stato costretto da un collega, che ora ha circa cinquant’anni, a subire con la forza un rapporto sessuale. Un abuso, insomma. L’uomo a quanto pare ha esercitato una pressione mentale importante sul ragazzo, rendendolo incapace di qualsiasi atto di ribellione.

Un altro collega era a conoscenza dei fatti, ma non ha mai detto nulla.

Il licenziamento ha colpito entrambi: il primo per i gravissimi reati, il secondo per aver taciuto.

Il giovane ha trovato il coraggio, quattro anni dopo, di parlare. E le sue dichiarazioni, oltre all’apertura, ovviamente, di un fascicolo da parte del Ministero Pubblico, hanno fatto sì che il DI dapprima sospendesse i due e poi, dopo una verifica, scegliesse il licenziamento immediato.

Da quanto si apprende, ai danni dei due era stata aperta un’inchiesta amministrativa, di cui non si conoscono i motivi, non legati a questa tremenda vicenda.

Potrebbe interessarti anche

POLITICA

Aumentano i reati informatici, economici e finanziari, il Cantone corre ai ripari

CRONACA

Due episodi di inquinamento, 355 pesci morti. "Attenzione ai prodotti chimici"

In Vetrina

IN VETRINA

Quarant’anni di sommelier ticinesi, un brindisi a Piero Tenca

27 NOVEMBRE 2025
IN VETRINA

Hotel Belvedere Locarno, emozioni da regalare tutto l’anno

25 NOVEMBRE 2025
IN VETRINA

Bazzi e Valsecchi, l'unione di due marchi storici per il futuro dell'abitare

21 NOVEMBRE 2025
IN VETRINA

Torna a Lugano Vini in Villa, il festival che celebra il vino ticinese e le sue nuove storie

19 NOVEMBRE 2025
IN VETRINA

Il Gruppo Regazzi dà il benvenuto ai nuovi apprendisti: “Investire nei giovani è investire nel futuro”

19 OTTOBRE 2025
IN VETRINA

Gehri Rivestimenti: "Formare per costruire il futuro"

21 LUGLIO 2025