Se Ewolo aprirà, quel truck sarà un po’di tutti. Di lui che non ha mollato, e di chi ha voluto donare, pronto a prendere il suo panino. Comunque vada a finire (ma appunto pare manchi poco), un bel segnale. Volendo, si può ancora non essere indifferenti, neppure in un periodo di crisi economica, se l’aiuto è chiesto col sorriso e non con la voglia di sfruttare chi è pronto a fare un piccolo gesto. In ogni caso, un applauso a Ewolo per l’idea, per il coraggio di esporsi e di provare a domandare, con la forza di chi sa di aver costruito rapporti umani e che è il gesto disperato per salvare la sua attività.