I docenti, in una lettera ripresa dal Corriere del Ticino, hanno voluto esprimere vicinanza al giovane 19enne che da allora è ricoverato all’OSC di Mendrisio. “La notizia ci ha profondamente scossi e impressionati, tanto che sono state necessarie molte discussioni sia tra di noi sia con i nostri allievi per riuscire a capacitarci di una situazione che ci lascia ancora increduli”, si legge. “I fatti che gli sono imputati, innegabilmente, sono il frutto di una sua ingestibile sofferenza, una sofferenza che ci colpisce e ci interroga”.