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Cronaca
15.06.2019 - 11:000

"Donne, le armi più potenti sono la cultura e la vagina. Le femministe si prostituiscono fisicamente e intellettualmente"

Parole forti di Alessandra Cantini, autrice di Sacro Maschio: "Il sesso è la panacea di tutti i mali. Noi siamo emozione, gli uomini pragmatici. Il corpo è un dono divino, dunque non gettatelo via, usatelo!"

LIVORNO – Domenica si è presentata sul Mattino della Domenica affermando che i popoli sono andati benissimo per secoli senza il voto delle donne. Quando si cerca Alessandra Cantini, giovane autrice livornese, su Google, appare il video in cui si presentò ,per parlare del suo libro, da Chiambretti senza mutande, facendone uno slogan. 

In questi giorni in cui il femminismo e i diritti delle donne sono al centro dell’attenzione per lo sciopero di ieri, abbiamo voluto capire qualcosa in più : perchè a suo avviso il femminismo fa del male, e parla di post-maschilismo ? Le sue affermazioni, a partire dalle quali ha scritto "Sacro Maschio", sicuramente scateneranno un dibattito.

Cos'è il post-maschilismo teorizzato nel suo libro?

"In un mondo dove gli ismi hanno definito estremismi che periodicamente si ripercuotono sulle vite delle persone in forme diverse, oggi si può individuare il femminismo nel suo ultimo stadio come fattore di rischio per l’equilibrio della società. Questo femminismo infatti è andato oltre il suo scopo originario trasformandosi in terrorismo di genere, ovvero una guerra mossa da esseri con la vagina e le comunità LGBT volta a femminilizzare l’uomo e rendere insicure e confuse le donne. Anteponendo un post davanti alla parola “maschilismo” voglio indicare una presa di posizione che va oltre a qualsiasi ismo già visto, perché richiama appunto al sogno di una società dove tutti conoscono il proprio posto bio-logico andandone fieri e moltiplicandosi".

Lei ritiene che uomini e donne abbiano funzioni diverse nella società, giusto? Se sì, quali spettano a uno e quali all’altra?

"Uomini e donne sono biologicamente e fisiologicamente diversi: l’uomo è formattato per dare il suo seme, la donna per riceverlo. Da questo scambio che consente la persistenza (e l’evoluzione, almeno fino ad oggi) del più ampio genere umano come essere formato da 23+23 cromosomi, discende metaforicamente tutta la divisione dei ruoli nella società. L’uomo procura per la sua famiglia, e la sua virilità lo spinge a voler essere sempre al meglio; la donna riceve, ma nel momento che riceve ripaga il maschio che ha accanto rispettando la sua fisiologia, facendo in modo di renderlo appagato e motivato a persistere nei suoi compiti maschili di leadership. Il dono più grande per entrambi sarà poi il mettere al mondo dei figli e dargli e riceverne amore, contribuendo entrambi ad educarli con il loro esempio. In tutto ciò l’ambizione principale della donna dovrebbe essere quella di definire in primis il proprio lavoro come moglie e madre; altre fonti di guadagno dovrebbero essere definite come hobby, perché anche a livello fisico non potranno essere seguite con la stessa costanza ed energia dell’uomo".

Parla di donna complementare ma d'altro canto indispensabile per fare grande un uomo: è questo il ruolo femminile, quello di "cervello" dietro l'uomo? A questo punto, perché preferirebbe una società senza il voto alle donne?

"La più grande conquista della donna è stata la possibilità di accedere allo studio. Per una donna la cultura è l’arma più potente, direi al pari del possesso di una vagina, perché é grazie a questa che diventerà davvero indispensabile agli occhi di uomini ambiziosi che oltre a pensare con il pene si eccitino mentalmente. Mentre all’uomo si preferiscono quelle capacità imprenditoriali che lo rendono indipendente il prima possibile, alla donna si deve dare credito della propria curiosità e della capacità di dirigerla e sfruttarla al meglio. Anche qua si notano le differenze nel tipo di intelligenza: mentre l’uomo è pragmatico, la donna è emozionale. Ciò spiega perché il voto alle donne sia inutile e antiecologico, e perché infatti sia stato negato fino al secolo scorso: le proporzioni rimangono le stesse in seno alle coppie, e viene tagliato il fattore emozionale. Se proprio vogliamo dirla tutta, giustifica anche perché il suffragio era ristretto ulteriormente…."

Cos'è la pornopolitica? Tocca solo alle donne o è un concetto generale?

"La pornopolitica, basata su un erotismo che assume questa radice solo a scopo evocativo, è la capacità delle donne di ostentare senza vergogna la propria femminilità che le rende madri al pari della propria patria, esprimendo concetti politici. Appartiene, realisticamente, solo alle donne: dagli uomini ci aspettiamo concretezza e serietà nella gestione di qualsiasi cosa, dalle donne ci aspettiamo emozioni. Una donna che in ambito politico si comporta come un uomo, non è degna di questo nome".

Parla di bellezza del corpo e si presenta senza mutande, a suo avviso le donne possono o devono usare il loro corpo? In che modo? È lecito dunque far carriera e aprirsi porte usando l'aspetto esteriore?

"Il corpo che ci viene dato è un dono divino, dunque è un obbligo quello di non gettarlo via e sfruttarlo per mandare avanti qualsiasi disegno che sia conforme alle aspirazioni proprie, installate in noi anch’esse divinamente. Le donne hanno sempre faticato molto meno dell’uomo per raggiungere determinate posizioni, ed è andata benissimo così finché l’ipocrisia non ha preso il sopravvento diventando un’autodiscriminazione. Criticano me perché uso il mio corpo, ma perché chi l’ha usato cedendosi ad un altro non si fa un esame di coscienza? Ci sono due tipi di prostituzione, quella fisica e quella intellettuale, e la maggior parte delle donne (le attuali femministe ndr) oggi è colpevole di entrambe".

Come deve vivere, secondo la sua visione, la sessualità una donna?

"La sessualità merita di essere vissuta in eguale maniera da uomini e donne, perché è solo a quel livello che, seppur diversi, siamo uguali. Il sesso è la panacea di tutti i mali, un atto di unione e fusione fisica e mentale che ci avvicina a Dio come Adamo ed Eva, alla ricerca di un istinto ancestrale prima che venisse definito peccato. Il sesso è la soluzione per la pace nel mondo!"

In Svizzera c'è stato ieri uno sciopero a favore dei diritti delle donne e della parità, come si pone?

"Siccome dubito che si parli della vera parità di cui io ritengo parlare, potete benissimo immaginare la risposta…"

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