CRONACA
La protesta dei camici bianchi
"La protesta vuole essere un ultimo messaggio di sensibilizzazione in attesa delle decisioni governative di mercoledì, nella speranza che si adottino finalmente i provvedimenti che si impongono per contrastare la pandemia"

TICINO – Consiglio di Stato e Consiglio Federale sono sordi agli appelli provenienti dal mondo della sanità. E cosi l'Ordine dei Medici ticinese ha indetto per domani, martedì 12 gennaio, un'azione intitolata "La protesta dei camici bianchi".

"A partire dalle ore 14.00 – si legge in un comunicato –, infatti, gli Studi medici del cantone sono stati invitati a esporre ai balconi e alle finestre un camice bianco. Contestualmente, sempre alle ore 14.00, i medici ospedalieri osserveranno un minuto di astensione dal lavoro. L'azione nasce a seguito dei numerosi appelli rivolti al Consiglio di Stato e al Consiglio Federale, rimasti inascoltati".

E ancora: "La protesta vuole essere un ultimo messaggio di sensibilizzazione in attesa delle decisioni governative di
mercoledì, nella speranza che si adottino finalmente i provvedimenti che si impongono per contrastare la pandemia. Il camice bianco è simbolo di speranza, di cura dei cittadini-pazienti e di solidarietà verso tutto il personale sanitario, oggi stremato. L'azione vuole anche essere un segno di vicinanza e solidarietà verso le famiglie ticinesi che hanno perso un loro caro a causa del Covid19. L’iniziativa, che incontra il largo consenso da parte dei medici sul territorio, è sostenuta dai medici ospedalieri dell’EOC, della Clinica Moncucco e dall’ASMACT, Associazione dei Medici Assistenti e Capi Clinica del Canton Ticino".

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