CRONACA
L'America avverte: "Non permetteremo che la Cina salvi la Russia"
La donna incinta, simbolo del web, è morta con il bimbo che portava in grembo. Bombardato un condominio di nove piani a Obolonsky

KIEV – La periferia nord-ovest di Kiev è stata presa di mira dalle truppe russe nella notte. Anche a Irpin, Bucha e Hostomel si sono verificati attacchi mirati con bombe e spari. Un condominio di nove piani è stato preso d’assalto da alcuni colpi di artiglieria nel distretto di Obolonsky. Almeno due i morti.

Una donna incinta e il suo bambino, la cui foto ha fatto il giro del web, sono morti dopo che l’esercito russo ha bombardato l’ospedale di Mariupol. La foto della donna trasportata in barella tra le macerie aveva fatto il giro del web. Dopo il parto cesareo, non c’è stato niente da fare per lei e per il figlio che portava in grembo.

Oggi (9:30 locali) ripartono i negoziati tra Russia e Ucraina. A Roma, invece, si terranno dei colloqui tra Stati Uniti e Cina. Mosca avrebbe chiesto a Pechino assistenza militare e finanziaria. L’America ha avvertito che ci saranno conseguenze in caso di aiuto alla Russia. “Non permetteremo – dice il consigliere per la Sicurezza nazionale degli Stati Uniti Jake Sullivan – a nessuno di diventare il salvagente per la Russia”.

In Vetrina

IN VETRINA

GastroTicino, sette nuovi dirigenti della ristorazione

18 DICEMBRE 2025
IN VETRINA

Linea 5, in servizio i primi bus articolati elettrici: “Un passo decisivo per la mobilità del Luganese”

14 DICEMBRE 2025
IN VETRINA

Gehri Rivestimenti e l'innovazione: dagli stili contemporanei al progetto di originalità

12 DICEMBRE 2025
IN VETRINA

Quarant’anni di sommelier ticinesi, un brindisi a Piero Tenca

27 NOVEMBRE 2025
IN VETRINA

Hotel Belvedere Locarno, emozioni da regalare tutto l’anno

25 NOVEMBRE 2025
IN VETRINA

Bazzi e Valsecchi, l'unione di due marchi storici per il futuro dell'abitare

21 NOVEMBRE 2025