CRONACA
La Francia conferma il divieto di burkini nelle piscine
"Una vittoria per la legge, per la laicità, e non solo, per tutta la Repubblica", ha detto il ministro dell'interno Gérald Darmanin

FRANCIA – Il Consiglio di Stato francese ha chiuso le porte al burkini delle piscine comunali sconfessando il municipio di Grenoble, che aveva autorizzato l'utilizzo di questo costume da bagno molto coprente indossato da alcune donne musulmane.

Nella sua ordinanza, il supremo tribunale amministrativo ha confermato la decisione emessa nel mese di maggio dal tribunale amministrativo di Grenoble, affermando di non poter consentire "deroghe selettive alle regole per soddisfare esigenze religiose". E rilevando che il provvedimento del Comune ledeva il principio di neutralità nei servizi pubblici. Dopo la decisione del Consiglio di Stato, il ministro dell'Interno Gérald Darmanin ha salutato su Twitter "una vittoria per la legge, per la laicità, e non solo, per tutta la Repubblica".

Il burkini era stato oggetto di una polemica nazionale già nell'estate del 2016, quando una trentina di città ne avevano vietato l'uso sulle loro spiagge. Prima che il Consiglio di Stato annullasse le loro decisioni, ritenute sproporzionate.

Potrebbe interessarti anche

CRONACA

Ostinelli ricorre al TRAM contro la mascherina alle scuole medie

In Vetrina

IN VETRINA

GastroTicino, sette nuovi dirigenti della ristorazione

18 DICEMBRE 2025
IN VETRINA

Linea 5, in servizio i primi bus articolati elettrici: “Un passo decisivo per la mobilità del Luganese”

14 DICEMBRE 2025
IN VETRINA

Gehri Rivestimenti e l'innovazione: dagli stili contemporanei al progetto di originalità

12 DICEMBRE 2025
IN VETRINA

Quarant’anni di sommelier ticinesi, un brindisi a Piero Tenca

27 NOVEMBRE 2025
IN VETRINA

Hotel Belvedere Locarno, emozioni da regalare tutto l’anno

25 NOVEMBRE 2025
IN VETRINA

Bazzi e Valsecchi, l'unione di due marchi storici per il futuro dell'abitare

21 NOVEMBRE 2025