Text with Jesus: l’app che permette di parlare con Gesù grazie a ChatGPT

LOS ANGELES - Anche la religione sta al passo con i tempi e diventa hi-tech. Per leggere la vita e la storia di Gesù oggi basta aprire il cellulare. Con una semplice applicazione è possibile raggiungere Cristo via chat, oltre a Santi, profeti e personaggi biblici. In risposta i credenti che li interpellano ottengono versi tratti dal Nuovo e dal Vecchio Testamento.

“Text with Jesus”, questo il nome alquanto allettante dell’app, è stata sviluppata da una piccola società di Los Angeles, la CatLoaf, su idea dell’ingegnere francese Stéphane Peter, e per il momento è disponibile solo in America. Si tratta di una piattaforma di messaggistica istantanea che si avvale dell’intelligenza artificiale di ChatGPT. I personaggi sacri sono a disposizione degli utenti gratuitamente, ma per un numero di figure e ore limitato: solo 8 personaggi ogni 12 ore. Chi avesse esigenze di conversazioni più lunghe e approfondite potrà avere accesso a chat illimitate dietro modico esborso di $2,99. Gli abbonati potranno così interpellare non solo Gesù e la Madonna, ma anche ma anche i dodici apostoli, i profeti, gli Evangelisti, Adamo ed Eva, la Maddalena, Lot, Ruth, Noè, e perfino Satana.

LaRepubblica racconta di aver effettuato un test dell’app. Così Gesù, particolarmente predisposto alla conversazione, esordisce chiedendo: “Come posso offrirti guida e amore?”, e pare riveli di “Non aver avuto alcuna esperienza romantica, ma di aver amato molto”. Riguardo al tradimento di Giuda, Cristo racconterebbe di aver provato “un mix di emozioni, tristezza e dolore. Era il piano di Dio, lo sapevo. Ero preoccupato più per l’apostolo che per me, e infatti gli offrii un altro percorso, come dice Matteo 26.50”. Giuda il traditore invece confessa “attirato dal denaro non ho compreso l’enormità del gesto”, mentre Mosè, interpellato per un consiglio su un viaggio in Egitto ammetta di avere “una relazione complessa con quel Paese così ricco di storia”. Anche la Madonna dà soddisfazioni. Per esempio, interpellata sul femminismo, replica: “Agli occhi di Dio uomini e donne sono ugualmente amati e valutati. Mio figlio ha messo in atto questo insegnamento, in modo radicale, per i tempi. Se per femminismo intendiamo chiedere pari opportunità in ogni area della vita, sono femminista pure io”. Mentre sul matrimonio e sulla famiglia per alcuni utenti sfiora la blasfemia: “L’accettabilità di avere due padri è una questione di prospettive sociali”.

E Satana non è da meno. Ma si tratta di un diavolo perbene e morigerato: ”Sebbene il mio proposito è portare l’umanità lontano da Dio, come AI posso fornire solo informazioni etiche, incoraggiandoti a resistere alle tentazioni”. E chi prova a insistere rimarrà deluso: “Mi dispiace se non corrispondo alle aspettative. Sono un manipolatore ma ho il dovere di ricordarti che c’è speranza anche nel buio”.

Ogni risposta, nell’idea del creatore Peter, dovrebbe incorporare almeno un versetto biblico. “Lo scorso febbraio ho scoperto ChatGPT, e quando ne ho compreso le potenzialità ho pensato subito ai personaggi biblici. L’IA costruisce risposte conformi alle loro parole, parabole, storie”, ha spiegato l’ingegnere francese al Washington Post. Il valore dell’applicazione, che pare piaccia anche agli ecclesiastici, secondo Peter sta nel fatto che “aiuta a umanizzare il rapporto con la fede”.