Che sfortuna. Prima la diagnosi errata, poi la truffa da parte di un consulente svizzero
Un uomo di Busto Arsizio desiderava rivalersi sull'assicurazione del suo medico di base dopo quello che riteneva essere un errore. È stato inviato da un professionista elvetico, che però dopo avergli fatto spendere 90mila euro è sparito
BUSTO ARSIZIO - Ha truffato un uomo, vittima di una diagnosi sbagliata, intascando 90mila euro in finte consulenze. Un cittadino svizzero sarà rinviato a giudizio a Busto Arsizio con l'accusa di truffa.
La vicenda è stata raccontata da varesenews.it. Lo sfortunato protagonista della vicenda desiderava rifarsi di un medico di base che, a suo dire, ha sbagliato diagnosi, procurandogli una serie di problemi. Per poter avere giustizia, ha chiesto come fare per rivalersi sull'assicurazione del professionista. A questo punto, un centro di servizio di Busto Arsizio lo ha inviato da un consulente svizzero, un 42enne, che ha preso a carico il suo caso.
A sua volta, l'uomo ha richiesto delle consulenze, giudicate poi non necessarie, e dopo aver incassato 90mila euro, è sparito nel nulla.
Ora, per lui si prospetta il rinvio a giudizio. Per l'uomo che si era affidato a lui, oltre ai danni le beffe.
