CRONACA
Il suo padrone precipita, lui resta lì ad abbaiare fino all’arrivo dei soccorsi: il piccolo eroe è un chihuahua
Storia a lieto fine sul ghiacciaio del Fee Gletscher. Protagonista un piccolo chihuahua, che ha aiutato i soccorritori a localizzare il padrone

VISP– Quando si dice “il miglior amico dell’uomo”. Un piccolo chihuahua ha salvato la vita al suo padrone, un alpinista precipitato in un profondo crepaccio sul ghiacciaio svizzero del Fee Gletscher. È rimasto lì per ore, immobile ad abbaiare per chiedere aiuto.

Tutto è successo nei giorni scorsi durante una passeggiata in quota. Il ponte di neve ha ceduto all’improvviso, e l’uomo è caduto nel vuoto per oltre otto metri. Il cagnolino, miracolosamente illeso, non si è mosso da lì, diventando la chiave per localizzare il punto esatto dell’incidente su un ghiacciaio tanto bello quanto insidioso.

L’alpinista, ferito ma cosciente, è riuscito a lanciare un segnale radio con un vecchio walkie talkie amatoriale. Il messaggio è stato captato da un altro escursionista, che ha dato l’allarme. Da lì, il decollo immediato di un elicottero di Air Zermatt. Ma una volta sul ghiacciaio, trovare la voragine era tutt’altro che semplice. “Il ghiacciaio è enorme, il buco invisibile”, hanno spiegato i soccorritori.

Poi, l’eroe: il chihuahua bianco e marrone, pelo lungo, inizia a muoversi e abbaiare con insistenza. I soccorritori sono riusciti a trarre in salvo l'uomo e trasportarlo all'ospedale di Visp, accompagnato e "vegliato" dal suo amico a quattro zampe.

In Vetrina

IN VETRINA

Raiffeisen Lugano, da 50 anni la “banca delle persone”

17 GIUGNO 2025
IN VETRINA

Gehri Rivestimenti, dove la materia prende parola

02 MAGGIO 2025
IN VETRINA

Intrappolati nella rete: la dipendenza da internet e le sue insidie

04 APRILE 2025
IN VETRINA

Cieslakiewicz, l'anno d'oro di BancaStato e il commosso 'Grazie!' a Bernardino Bulla

14 MARZO 2025
IN VETRINA

Innovative, di design e ecosostenibili: ecco le superfici su misura firmate Gehri Rivestimenti

13 MARZO 2025
IN VETRINA

Tennis, attenzione agli infortuni: traumi acuti e da sovraccarico sotto la lente

12 MARZO 2025