LUGANO - Era inizio marzo del 2017 quando il sindacalista OCST Giorgio Fonio rese noto un caso che aveva dell'incredibile: uno studio di architettura del Luganese, di un professionista italiano e aperto da un paio d'anni, retribuiva i suoi stagisti 1'000 franchi lordi al mese. Ovvero, 6 franchi all'ora (poi, una volta terminato lo stage, in caso di assunzione, si passava a 2'500 franchi). Uno dei tanti casi che aveva fatto parlare.