ROMA - Fa caldo, è vero, ma la temperatura è quasi diventata un business. E così c'è la gara a chi strilla di più, a chi mostra immagini di sudore e fontane in cui rinfrescarsi, di città deserte e spiagge piene di gente alla ricerca di refrigerio (anche se a volte, quelle immagini sono di repertoro, se è vero che un lettore, qualche tempo fa, scrisse al settimanale Tv Sorrisi e Canzon idicendo di essersi visto sulla spiaggia a Mondello... solo che non ci andava da due anni!). Maggiori sono i gradi, maggiore è la notizie. Così, spesso, dai gradi reali si passa a quelli percepiti.