sono soddisfatti. «In particolare, troviamo efficace la decisione di consentire il traffico solo a targhe alterne e le domeniche senz’auto, come già avviene in molte altre regioni in Europa nelle quali l’inquinamento è un’emergenza. Per il Ticino è una novità, ma è l’unica misura davvero efficace per dimezzare il numero di veicoli. D’altronde il disagio per la popolazione viene ridotto grazie all’idea di offrire gratuitamente il trasporto pubblico. Il Governo va verso una maggiore protezione dell’ambiente: un approccio che noi sosteniamo da sempre. Per questo siamo soddisfatti nel vedere implementate misure che noi abbiamo sempre caldeggiato». Ma non è sufficiente. «Queste misure, da applicare solo in condizioni di emergenza ambientale, non porteranno a un miglioramento definitivo della qualità dell’aria. È necessario un impegno a lungo termine, con azioni permanenti come il trasferimento del trasporto delle merci dalla strada alla ferrovia e una maggiore sensibilizzazione della popolazione all’uso dei mezzi pubblici, naturalmente aumentando e ottimizzando l’offerta anche nelle zone periferiche e nelle valli. Dopo la tassa di collegamento, le misure d'urgenza adottate oggi dal Consiglio di Stato sono un passo importante, ma il cammino verso il miglioramento duraturo delle condizioni ambientali e della qualità di vita dei cittadini ticinesi è ancora lungo: dal Consiglio di Stato ci aspettiamo di più».La tassa di collegamento, appunto. «Non doveva risolvere il problema del traffico? La si faccia entrare in vigore e poi tiriamo le somme», ha scritto su Facebook il deputato PPD