La miccia che ha riacceso gli animi sul tema è stata una dichiarazione di Luca Albertoni, direttore della Camera di Commercio del Ticino, al Giornale del Popolo. L'applicazione della legge del 9 febbraio costringerà a aumentare gli addetti agli URC, dato che i datori di lavoro saranno costretti a segnalare i posti mancanti (in fondo, aggiungiamo noi, già qui qualcuno in più troverà lavoro...). Secondo Albertoni, però, la legge favorirà in particolare i frontalieri, dato che anche essi, iscrivendosi agli URC, avrebbero la possibilità di essere contattati dai datori di lavoro esattamente come i residenti.