Sorprende non poco invece l’atteggiamento di alcuni rappresentanti delle associazioni economiche che reputano normale, e anche dovuto, ricorrere agli aiuti statali per completare il proprio reddito. Ed è proprio a causa di questo ragionamento che il Ticino è diventato l'unica regione svizzera dove il tasso di povertà è aumentato sensibilmente dal 2010, invece di diminuire. Oggi il 17,3% della popolazione residente vive in un'economia domestica con un reddito sotto la soglia di povertà, contro il 7% a livello nazionale. Siamo anche l'unica regione dove dal 2008 i salari mediani sono calati in molte sezioni economiche, invece di aumentare. Difficile non vedere un nesso fra questi due dati.