Bertoli ha poi cercato di mettere ordine nell’intricata vicenda, ricordando punto per punto che cosa è emerso, che cosa si sospetta, e che cosa è stato deciso. Ricorda prima di tutto che vi è stata una procedura sbagliata, “dove mancavano la delega e la risoluzione governativa. È stato riconosciuto l’errore, quindi non vi saranno ulteriori accertamenti, ma si cercherà di capire cosa è successo da lì in poi. È stata aumentata la sensibilizzazione in tutta l’Amministrazione per quanto concerne il conferimento di deleghe, si sono alzate le antenne e ci sono state delle verifiche in ogni Dipartimento. Il DFE sta lavorando per una nuova direttiva tecnica per il controllo delle procedure di pagamento, che avrebbero potuto dirci che qualcosa non andava. Abbiamo istituito un gruppo di lavoro che analizzi i rischi in seno all’Amministrazione, attendevamo un rapporto per settembre, ma abbiamo prolungato i tempi sino a Natale”.