Anche se non amata da tutti i membri, l’unione ha dunque funzionato. L’UDC ricorda alcuni temi in cui i due movimenti si sono battuti insieme, “basti ricordare il chiaro sostegno a “Prima i nostri”, l’iniziativa popolare per l’introduzione del “referendum finanziario obbligatorio”, il referendum sulla “Scuola che verrà”, in votazione subito dopo l’estate, il pacchetto fiscale “Prima noi, i contribuenti” e le molte mozioni e iniziative parlamentari depositate congiuntamente dai nostri rappresentanti in Gran Consiglio”.