“Una spiegazione definitiva non l’abbiamo. Ci sono diversi aspetti che ci fan pensare che a livello federali ci siano temi forti che hanno avuto riverbero anche a livello cantonale, come il No all’UE, il controllo dell’immigrazione, la gestione della spesa, gli asilanti, argomenti che i ticinesi apprezzano. A livello cantonale queste tematiche sono state riportate solo di riflesso. In questi anni abbiamo cercato di lanciare noi temi nuovi, con Prima i nostri con un obiettivo come quello federale, adesso coi progetti fiscali, il referendum sulla scuola, la tematica del referendum finanziario obbligatorio, tutti temi partiti dal Ticino. Ci dedichiamo alle argomentazioni federali cercando di proporne di nuovi a livello ticinese e mostrare che anche quelle che vengono da qui sono interessanti. L’unione con AreaLiberale va a colmare quelle competenze che non erano presenti in ambito fiscale, della scuola, con Pamini e Morisoli, così come con Cleto Ferrari per la politica agricola e pianificazione”.