Quel che vuol portare sono "temi, temi e temi. Sono preoccupato per il Ticino e per il futuro delle prossime generazioni, dove ci sono anche i miei figli. Per quel che stiamo bedendo, è fondamentale che si torni a gestire la nostra immigrazione, che non ci sia un accordo quadro che non ci vincoli con l'UE e che i diritti popolari, ovvero la nostra Costituzione, siano preminenti rispetto al diritto internazionale. Sono battaglie che ho iniziato a condividere nel 1992, con la votazione sull'adesione allo Spazio Economico Europeo, e penso siano determinanti per il Ticino. Voglio portare al nostro Cantone più forza e sempre più credibilità, sapendo che dietro c'è un partito nazionale che segue quel che facciamo".